Si può guadagnare scrivendo articoli online? Sono in tanti a farsi questa domanda, in un momento in cui il mondo del lavoro è letteralmente rivoluzionato piegandosi alle leggi della globalizzazione che stanno letteralmente sancendo la fine del posto fisso. In presenza di questa situazione, soprattutto i più giovani sono costretti a inventarsi nuove forme lavorative, rese necessarie da statistiche ormai inequivocabili. In Italia, infatti, quasi la metà della popolazione giovanile non riesce a trovare una occupazione stabile.

Una nuova frontiera: il telelavoro

In una situazione di questo tipo, le persone più intraprendenti e combattive, si mettono quindi alla ricerca di nuove forme lavorative. Tra le quali, emerge sempre più il telelavoro, soprattutto quello collegato ad Internet e al commercio elettronico. In questo contesto, infatti, stanno sorgendo discrete opportunità che possono consentire di tirare fuori uno stipendio, pur in assenza di forme contrattuali ben definite e garanzie di qualsiasi tipo, che del resto sono sempre meno presenti anche nel mondo del lavoro tradizionale, se solo si pensa all’impatto del Jobs Act sugli scenari italiani.

Una nuova figura professionale: l’articolista

Quando si parla di telelavoro, spesso si fa confusione e non si riesce a capire esattamente di cosa si tratti. In effetti, in questa definizione rientra tutto quel lavoro che viene svolto da remoto, ovvero da una postazione che non si trova sul luogo di lavoro dell’azienda, ma in altro, solitamente l’abitazione di chi presta l’opera. Proprio all’interno del telelavoro, rientrano in particolare tutti coloro che producono contenuti per il web, ovvero articoli e altro materiale che serve per rendere sempre più interessanti i portali e i siti che popolano la rete.

I content marketplace

In particolare, negli ultimi tempi, è molto ricercata la figura dell’articolista. Una figura resa necessaria dalla fame di contenuti di qualità che affligge molti committenti. A sfamare la quale, provvedono solitamente i content marketplace, ovvero quelle piattaforme in cui si incontrano le esigenze di chi cerca contenuti e di chi li offre. Tra di essi va ricordato anche Textmaster, uno degli ultimi arrivati. Cos’è e cosa fa Textmaster?